Nuovi trattamenti offrono speranza alle persone affette da alopecia areata
In uno studio recente pubblicato nel supplemento "Alopecia: A New Frontier" del Journal of the American Academy of Dermatology, sono emersi promettenti progressi nel trattamento dell'alopecia da moderata a grave.alopecia areata, una forma impegnativa diperdita di capelli.Queste scoperte ruotano attorno ad una nuova categoria di farmaci nota comeAS inibitori.
La dott. ssa Sandra Johnson, MD, FAAD, professoressa associata presso l'Università dell'Arkansas per le scienze mediche e dermatologa certificata, sottolinea l'importanza degli inibitori JAK nella lotta all'alopecia areata. Questa condizione è intrinsecamente infiammatoria e gli inibitori JAK svolgono un ruolo fondamentale nell'attenuare l'infiammazione che guida la malattia, ripristinando così l'equilibrio del sistema immunitario. La dott. ssa Johnson afferma, "Lo sviluppo degli inibitori JAK ci ha fornito un altro trattamento per migliorare la vita dei pazienti con alopecia areata."
Tipicamente caratterizzata da una perdita improvvisa di capelli, l'alopecia areata può manifestarsi come chiazze calve in espansione, a volte coalescenti in un'unica estesa chiazza calva, o che interessano l'intera testa o il corpo. Questa condizione è più diffusa tra i bambini, gli individui con parenti stretti affetti da essa e coloro che hanno subito un trattamento oncologico con nivolumab. Inoltre, avere determinate condizioni mediche, come asma, raffreddore da fieno, eczema, malattie della tiroide,vitiligine, o sindrome di Down, aumenta il rischio di sviluppare l'alopecia areata.
Una persona che ha sperimentato l'impatto trasformativo di questi trattamenti è Courtney Martens. Inizialmente ha notato una piccola chiazza calva sul cuoio capelluto e in seguito ha perso tutti i capelli, comprese le sopracciglia e le ciglia, a causa dell'alopecia areata. Nel 2017, le è stata diagnosticata questa condizione autoimmune. Tuttavia, nel 2019, ha partecipato a una sperimentazione clinica sotto la cura del dott. Johnson e ha fatto ricrescere con successo i suoi capelli, riacquistando il suo senso di identità.
Diagnosialopecia areatacomporta un esame approfondito da parte di un dermatologo, inclusa una valutazione della zona interessata e delle unghie. Potrebbero essere necessari esami del sangue per escludere altre malattie autoimmuni.
Oltre agli inibitori JAK, le opzioni terapeutiche per l'alopecia areata comprendono l'immunoterapia da contatto, che può ricalibrare il sistema immunitario per interrompere l'attacco ai follicoli piliferi, il metotrexato (un farmaco antireumatico modificatore della malattia) e i corticosteroidi, noti per le loro proprietà antinfiammatorie.
L'esperienza di Courtney Martens è una testimonianza dell'efficacia degli inibitori JAK in alcuni casi. Nonostante il peso emotivo, ha mantenuto un atteggiamento positivo durante tutto il suo percorso terapeutico e ha ottenuto successo. La dott. ssa Johnson sottolinea che le risposte al trattamento possono variare ed è essenziale che le persone con alopecia areata consultino dermatologi certificati che possono consigliare le opzioni di trattamento più adatte alle loro esigenze specifiche.